Incontro con le delegazioni europee
Il 6 settembre si è rinnovato l’impegno per rendere il PD un partito a vocazione europea.
A -260 giorni dalle elezioni europee, mentre negli altri Stati Membri sono già avviate le campagne elettorali dei candidati al Parlamento europeo, in Italia il dibattito politico sul futuro dell’UE latita nell’indifferenza generale dei partiti e dell’opinione pubblica.
Sono fermamente convinto che il processo di integrazione europea possa portare ad una vera Unione politica solo se, al fianco della europeizzazione delle politiche nazionali degli Stati membri, si creerà una “coscienza politica europea” dal basso.
Per questo, dopo il lancio degli ‘Erasmus Democratici’ e la creazione delle reti europee ed internazionali, c’è bisogno che il PD di Bologna continui a porsi all’avanguardia, rilanciando la prospettiva europeista attraverso una campagna elettorale transnazionale, in grado di porre i temi della cittadinanza europea e degli Stati Uniti d’Europa al centro del dibattito pubblico.
Le prossime elezioni europee saranno decisive per uscire dalla politica del rigore e dell’austerità e rafforzare davvero la democrazia in Europa. Per fare questo, abbiamo voluto coinvolgere le delegazioni del Partito Socialista Francese e del SPD tedesco, insieme ai circoli del PD all’estero da Bruxelles a Lussemburgo, da Friburgo a Parigi per provare ad allargare il respiro ideale del fronte democratico e progressista agli orizzonti europei. Tra gli ospiti delle serata anche Pier Virgilio Dastoli e Volker Telljohann della Fondazione Ebert.
Il 6 settembre il sogno europeo è ripartito da Bologna.
Ecco alcune immagini della serata
18 Settembre 2013