Bologna oltre le barriere
Access City Award, Bologna si candida al premio europeo delle città accessibili.
Con una lettera su Repubblica (leggi qui) avevo lanciato la sfida alla città per una candidatura collettiva al premio europeo che riconosce le città che si sono impegnate di più sul tema dell’accessibilità.
La risposta alla sfida da parte delle organizzazioni sindacali, delle associazioni del terzo settore, della Curia e dell’alleanza delle cooperative italiane meritava una serata speciale di lancio della candidatura.
Il 15 Dicembre al Teatro Arena del Sole c’è stato il tutto esaurito.
Oltre 700 persone hanno ascoltato più di due ore tra interventi, musica, spettacoli teatrali.
Impossibile ricostruire le emozioni della serata.
Per questo preferisco che a parlare siano i video degli interventi e le immagini. Per cogliere il senso più profondo di una sfida collettiva che prima ancora di essere politico-amministrativa è una sfida culturale.
Introduzione della serata: (Marco Lombardo e Chiara Romersa)
Intervento di Alessandro Bergonzoni
Intervento di Don Matteo Zuppi
Diana Manea legge la storia di Ed Roberts
Intervento di Jacopo Melio
I numeri della disabilità e la sfida della longevità (Ufficio Statistico del Comune di Bologna)
Il percorso partecipato (Fondazione Innovazione Urbana)
Il Piano di Inclusione Universale per Bologna –
Tavola rotonda con Egidio Sosio, Giovanni Ginocchini e Gianluigi Bovini
Impresa e disabilità: Intervento di Alberto Balestrazzi (CEO di Auticon)
Sport e disabilità: “Bologna For Community” con PMG Italia e Bologna Football Club
Intervento di Emanuele Lambertini
Giacomo Mazzariol: “Mio fratello rincorre i dinosauri”
Teatro e disabilità: Anzelon e l’eco di Mistero Buffo di Dario Fo (Camelot)
Sartorie Leggere
Arte e Salute: Marat-Sade
Ora siamo partiti. Una sfida comune. Una sfida collettiva. Il 2020 sarà un intero anno dedicato all’accessibilità del nostro spazio urbano, secondo un approccio integrato e trasversale, seguendo il cronoprogramma presentato dalla Fondazione per l’Innovazione urbana.
Con barriere da rimuovere, pregiudizi da superare e rampe da costruire per imparare a volare.
Ora, non ci resta che….vincere. Tutti insieme!
6 Gennaio 2020